La prova finale per il conseguimento del titolo è pubblica e consiste di due parti: a) la prova pratica valutativa (PPV) e b) la discussione della tesi.
- La PPV precede la discussione della tesi di almeno 30 giorni. Si è ammessi alla PPV dopo avere conseguito un giudizio di idoneità su tutti i segmenti di tirocinio pratico valutativo (TPV) svolti durante l’intero percorso formativo (L-24 più LM-51) e con non più di due esami curriculari LM-51 da sostenere.
- Si è ammessi alla discussione della tesi dopo avere conseguito il giudizio di idoneità nella PPV e tutti i cfu del corso LM-51, eccetto quelli attribuiti alla prova finale.
Modalità di svolgimento della prova finale
- La PPV è una prova orale unica, verte sulle attività di TPV e accerta la capacità del/la laureando/a di riflettere criticamente sulla complessiva esperienza di tirocinio. La valutazione ha per oggetto le competenze professionali acquisite con il TPV durante l’intero percorso formativo (triennale più magistrale). La PPV è superata con un giudizio di idoneità che ammette alla discussione della tesi (seconda parte della prova finale)
- La discussione della tesi concerne una tematica originale, preferibilmente a carattere applicativo, progettuale o sperimentale, che dimostri l'acquisita conoscenza dello “stato dell'arte” sull'argomento concordato con uno o più docenti nell'ambito delle discipline curriculari. La tesi può essere redatta parzialmente o interamente anche in lingua inglese. La discussione della tesi è superata con un punteggio compreso fra 66 e 110 su 110. Al punteggio massimo di 110/110 può essere aggiunta la lode con giudizio unanime della commissione.
La prova finale si svolge dinanzi a commissioni specificamente costituite ai sensi della normativa vigente e del regolamento didattico. Al termine della sessione degli esami finali la Commissione proclama i candidati, comunicando il voto. Il superamento della prova finale abilita all’esercizio della professione di psicologo.
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